"I ricercatori non crescono sugli alberi" è il titolo del libro scritto a quattro mani da Francesco Sylos Labini e Stefano Zapperi sulla ricerca e l'università in Italia. E' stato pubblicato da Laterza a gennaio 2010. A cosa serve la ricerca, perché finanziarla, cosa fanno i ricercatori, che relazione c'è tra ricerca ed insegnamento, come riformare il sistema della ricerca e dell'università, a quali modelli ispirarsi. Due cervelli non in fuga denunciano la drammatica situazione italiana e cosa fare per uscire dalle secche della crisi. Perché su una cosa non c'è dubbio: se ben gestito, il finanziamento alla ricerca non è un costo ma l'investimento più lungimirante che si possa fare per il futuro del paese e delle nuove generazioni.




martedì 23 marzo 2010

Riforma Gelmini. A pensar male si fa peccato…(di Marco Catteneo, Blog "Le Scienze")


Segnaliamo questo post di Marco Cattaneo nel suo blog "Made in Italy"

in cui fa un'analisi della "Riforma Gelmini". Tra l'altro scrive


....Eppure questa riforma trova un deciso sostegno presso molti autorevoli commentatori. Di sicuro ha trovato una fonte di ispirazione nell’appassionato libro di
Roberto Perotti L’università truccata, che metteva impietosamente a nudo il degrado del sistema universitario italiano. Salvo non essere perfettamente corretto nelle analisi. Molto meglio, se posso permettermi un consiglio di lettura I ricercatori non crescono sugli alberi, di Francesco Sylos Labini e Stefano Zapperi, due giovani ricercatori universitari che leggono in modo meno parziale e più profondo i mali dell’università, provando a vedere soluzioni intelligenti. Ma la riforma Gelmini gode anche di altre “buone recensioni”, non ultime quelle di Francesco Giavazzi – forte sostenitore della riforma dell’Università, che alcuni chiamano, in giro per il web, Giavazzi-Gelmini, tanto gli è estranea – sul “Corriere della Sera”, e di Luigi Zingales sull’Espresso.

Possibile che le critiche più feroci all’università pubblica vengano tutte, o quasi, da ambienti vicini o interni a una celebre università privata? “A pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina”. Le fonti la attribuiscono a Giulio Andreotti.

1 commento:

  1. Al seguente link è possibile vedere un servizio realizzato da uniroma.tv
    All’università Lumsa i rettori si incontrano per discutere le riforme Gelmini adottate ultimamente per migliorare le Università d’Italia.


    http://www.uniroma.tv/?id_video=16118

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